ROMA - E' inevitabile corsa ai vaccini per cercare di evitare l'infezione: i sintomi delle due patologie sono molto simili con febbri anche molto alte
Sono numeri da record quelli che l'epidemia di influenza australiana sta facendo registrare in Italia. Sarebbero già circa 5 milioni gli italiani colpiti da questa ondata di influenza che sembra destinata a registrare il picco proprio tra Natale e Capodanno.
Ed è ovviamente corsa al vaccino, che praticamente esaurito presso i medici di famiglia (perché fondamentalmente destinato alle fasce deboli) è disponibile (a pagamento) presso le farmacie.
Il picco di influenza si sovrappone poi al ritorno a numeri non bassi del covid che è davvero ben lungi dallo scomparire. La rinuncia sistematica e diffusa alle mascherine sta spingendo la riprese di questo virus che, ormai all'ennesima variante, sta colpendo nuovamente milioni di persone.
Anche in questo caso in aumento il numero di richieste di vaccino anche per la seconda dose booster, la 4^ dose in assoluto, ora denominata "bivalente" perché in grado di intercettare anche le più recenti varianti del virus.
I sintomi di influenza e covid, con febbri anche alte, forti raffreddori e qualche possibile complicanza (soprattutto per il coronavirus) sono fondamentalmente gli stessi.