MILANO - Il giorno di Pasqua neonato lasciato presso la "Culla per la vita" del Policlinico di Milano
Si chiama "Culla per la vita", si trova al Policlinico di Milano ed è un luogo sicuro dove possono essere lasciati i neonati che i genitori, per le cause più svariate, vogliono abbandonare. Svolge il compito che in passato era toccato alla "ruota degli esposti", la bussola girevole collocata presso alcuni ospedali o istituti religiosi dove potevano essere collocati e lasciati neonati indesiderati.
Ieri, giorno di Pasqua, una mamma ha lasciato il proprio figlio nato da poche ore, con un biglietto. "Mi chiamo Enea": battezzato, almeno di nome, e abbandonato. Nel biglietto, secondo quanto hanno riferito i sanitari del Policlinico lombardo, la donna - che ha partorito il figlio in ospedale - esprime parole di amore per il bimbo ma allo stesso tempo si dice impossibilitata dal crescerlo.
Il bambino pesa 2,6 chili e sta bene. Si tratta della terza volta che la culla per la vita deve svolgere il suo compito in questi primi 16 anni di attività.
Immagine da pixabay.com