TORINO - In sostegno di Alfredo Cospito
Un pomeriggio di vera follia quello che si è registrato ieri pomeriggio a Torino in occasione del corteo degli anarchici partito da piazza Solferino a sostegno di Alfredo Cospito che da ormai molte settimane è in sciopero della fame contro il regime carcerario 41bis.
"Alfredo non deve morire, se muore gliela faremo pagare", hanno detto col megafono gli anarchici presenti nel capoluogo piemontese.
Scontri, lanci di bombe carta, vetrine infrante con mazze e caschi, cassonetti a fuoco ed auto in sosta danneggiate: alcuni dei manifestanti hanno sfilato con scudi e manganelli. 34 le persone portate in caserma, 11 i fogli di via emessi. La tensione resta però altissima.
Qualche settimana fa gli scontri si erano registrati in occasione di una iniziativa simile a Milano.